Dal silenzio di una scuderia tedesca al trionfo mondiale con Harrie Smolders – la straordinaria storia del cavallo scoperto da Alessandro Mingoli.
C’è sempre un momento preciso in cui una grande storia comincia.
Per Monaco, oggi protagonista assoluto del Longines Global Champions Tour insieme a Harrie Smolders, quel momento risale ai suoi primi anni di vita, quando Alessandro Mingoli lo scoprì in una scuderia vicino Elmshorn, nel cuore dello Schleswig-Holstein.
Era una mattina come tante, in un luogo dove venivano preparati i giovani cavalli.
«Monaco è qui da un po’» disse l’amico Roland, «ma nessuno sembra interessato a lui… dovresti guardarlo».
Lo portarono nel maneggio coperto, e fu lì che Alessandro notò in quel giovane cavallo qualcosa di speciale — una luce diversa, difficile da spiegare ma impossibile da ignorare.
Monaco saltava con energia, eleganza e una presenza magnetica. Dopo ogni salto, fissava Alessandro dritto negli occhi, come a dire:
“Tutto qui? Alza pure…”
Fu in quell’istante che Mingoli comprese di avere davanti a sé un cavallo fuori dal comune.
Poco tempo dopo, Monaco fu acquistato da un cliente e amico, Maurizio Cinti Piredda, e giunse a Roma all’età di quattro anni.
Trovare il cavaliere giusto non fu immediato: Bryan Mascenti lo montò e lo preparò con dedizione fino ai sette anni, contribuendo alla sua crescita tecnica e mentale.
Il destino volle che proprio a Roma, durante una tappa del Global Champions Tour Alessandro Mingoli propose il cavallo al belga Axel Verlooy, noto commerciante e grande uomo di cavalli.
A quel tempo Harrie Smolders montava per lui: dopo aver provato Monaco, la decisione fu immediata.
L’accordo si concluse rapidamente, e da lì nacque una delle partnership più vincenti del salto ostacoli moderno.
Oggi, ogni volta che Monaco vola sopra gli ostacoli delle grandi arene internazionali, il mondo vede un campione.
Ma chi conosce la sua storia sa che tutto cominciò in una tranquilla scuderia di Elmshorn, sotto lo sguardo attento di Alessandro Mingoli.
Una storia fatta di intuito, passione e di quella luce che, sin dal primo sguardo, bruciava già dentro Monaco.
Box genealogico – Monaco N.O.P. Nome completo:Monaco N.O.P. Anno di nascita: 2009 Razza: Holsteiner Sesso: Castrone Altezza: ca. 1,68 m Allevatore: Ralph Lütje (Germania) Genealogia: Padre: Cassini II (Capitol I × Caletto II) Madre:Ulla II* Padre della madre:Contender Padre della Nonna:Heraldik XX Linea di sangue: Holsteiner – forte influenza Capitol I / Contender Cavaliere: Harrie Smolders (Paesi Bassi) |